FTSE MIB: ATTENZIONE AL POSSIBILE 1-2-3 LOW JOE ROSS!
Piazza Affari consolida i ribassi
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee registrano ribassi nell'ordine del punto percentuale.
Alle ore 15.30 il FTSEMib era in calo dello 0,93% a 40.176 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 40.064 punti e un massimo di 40.377 punti. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share perdeva lo 0,88%. In rosso anche il FTSE Italia Mid Cap (-0,33%) e il FTSE Italia Star (-0,97%).
Il bitcoin è tornato oltre gli 111.000 dollari (oltre 98.0500 euro), poco sotto al massimo di oltre 111.500 dollari. Secondo Filippo Diodovich - Senior Market Strategist di IG Italia - il rally della criptovaluta è sostenuto da una serie di fattori che segnalano una crescente accettazione e accumulo strategico di Bitcoin da parte di attori chiave nel mondo della finanza e della tecnologia.
Lo spread Btp-Bund si è riportato a 100 punti, con il rendimento del Btp decennale che si attesta sotto il 3,7%.
L’euro è sceso a 1,13 dollari.
Generali registra un ribasso dello 0,33% a 33,19 euro. Il colosso assicurativo ha comunicato i risultati finanziari del 1° trimestre del 2025. I dati hanno mostrato un miglioramento della redditività, mentre i premi lordi sono rimasti praticamente invariati. Il management di Generali ha confermato gli obiettivi strategici e finanziari per il triennio 2025/2027.
Seduta nervosa per i titoli del settore bancario.
Spicca il calo del Monte dei Paschi di Siena (-1,11% a 7,297 euro). L’istituto senese ha concluso il collocamento di una nuova emissione obbligazionaria Senior Preferred Unsecured, a tasso fisso con durata 6 anni (scadenza 2031) e con opzione di rimborso anticipato dopo 5 anni, per un ammontare pari a 500 milioni di euro. Il titolo ha ottenuto richieste per circa 1,4 miliardi.
Intonazione negativa per Unicredit (-0,85% a 57,36 euro). La Consob ha comunicato di aver disposto la sospensione per 30 giorni dell’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria promossa dalla banca guidata da Andrea Orcel sul Banco Bpm (-0,56% a 9,946 euro). La decisione è stata contestata dall'istituto che fa capo a Giuseppe Castagna.
Giornata negativa per i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a luglio 2025) è sceso sotto i 61 dollari al barile.
Eni perde l'1,52% a 12,822 euro. Segno meno anche per Saipem (-1,14% a 2,075 euro) e Tenaris (-1,64% a 14,41 euro).
In rosso le società del lusso. Brunello Cucinelli è in calo del 2,28% a 107,1 euro, mentre Moncler lascia sul terreno il 3,03% a 55 euro.
![]() |
Ftse Mib |
GIOLATRADER
Commenti
Posta un commento