GREGGIO IN CALO
GREGGIO-In calo su timori per crescita Stati Uniti e Cina Il greggio perde terreno, zavorrato dal declassamento del rating sovrano degli Stati Uniti da parte di Moody's e dai dati ufficiali che hanno mostrato un rallentamento della crescita della produzione industriale e delle vendite al dettaglio in Cina. Entrambi gli sviluppi hanno sollevato preoccupazioni sulle prospettive delle due maggiori economie mondiali e consumatori di petrolio, una settimana dopo che l'accordo di Pechino e Washington per il ritiro della maggior parte dei dazi sulle reciproche merci ha fatto salire i prezzi del petrolio. Intorno alle ore 10,50 italiane, i futures sul Brent scivolano di 50 centesimi, o dello 0,8%, a 64,91 dollari il barile, mentre il West Texas Intermediate statunitense cede 46 centesimi, o lo 0,7%, a 62,03 dollari il barile. Il contratto WTI di giugno scade domani. Entrambi i contratti hanno chiuso in rialzo di oltre l'1% la scorsa settimana. Il declassamento di venerdì da parte d...